Il presente sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Disattivando i cookie si potrebbero avere problemi di navigazione su questo sito. Per maggiori informazioni accedi alla nostra cookie policy. Continuando la navigazione acconsenti all'uso dei cookie. In caso contrario ti invitiamo ad uscire dal sito. |
||||||||||||||
|
||||||||||||||
LE TERME DI VIA TERRACINA Durante i lavori per la costruzione della Mostra d'Oltremare, eseguiti nel 1939, furono scoperti i resti di un complesso termale. Esso era alimentato dall’acquedotto del Serino e organizzato secondo il percorso termale tipico. Articolato su due livelli presenta tracce di ristrutturazioni e modifiche alle varie funzioni eseguite in epoche diverse. Gli elementi architettonici risultano scomparsi tranne che per alcune piccole porzioni di mosaico in tessere bianche e nero raffiguranti fauna marina anche di genere fantastico, nonostante quasi il complesso termale era così pavimentato. Alcuni mosaici sono stati rimaneggiati in modo maldestro, in seguito ad opere edili e/o a ristrutturazioni effettuate in varie epoche, modificando i soggetti raffigurati, adattandoli a nuovi temi iconografici. Parte dei resti dell’edificio sono stati distrutti durante la costruzione dell’attuale via Terracina, ma sono comunque riconoscibili il calidarium con il sistema di produzione e diffusione del calore costituito da tubature di terracotta a sezione rettangolare, disposti l'uno sull'altro a file parallele in modo da incanalare l'aria calda, e il figidarium, per il bagno caldo e freddo. Si distinguono il vestibolo, la latrina e gli ambienti esterni che oltre a consentire il collegamento tra i vari locali, verosimilmente, era utilizzato per la ginnastica. Infatti numerose e di vario tipo erano le attività svolte in un edificio termale, oltre ai locali riservati ai bagni, erano predisposti anche altri per i massaggi, per la depilazione e per il riposo. Il sito archeologico è visitabile con accompagnamento solo su richiesta ovvero in occasione di aperture straordinarie programmate per manifestazioni, rassegne ed eventi di rilevanza nazionale e locale. L'ingresso è gratuito ma è nacessaria la prenotazione telefonando al numero +39.081.4422220 (Ufficio Archeologi della Soprintendenza) e/o inviando un Fax al numero +39.081.440013. Per prenotazione tramite Internet inviare richiesta all'indirizzo di posta elettronica ssba-na@beniculturali.it. Oppure: Gruppo archeologico napoletano - Via San LIborio, 1 - 80135 Napoli - Telefono e fax: 081 5529002 Web site: www.ganapoletano.it - www.archemail.it Mail:info@ganapoletano.it Indirizzo del sito archeologico: Via Terracina - 80125 Napoli.
CAMPI FLEGREI - VISITE GUIDATE
Potrebbe interessarti anche:
|
||||||||||||||
CONTATTI |