  
                    ASTRONI 
                    Il  cratere degli Astroni è uno dei più grandi dell’area flegrea ed anche l'unica porzione  di territorio non ancora compromesso dall'attività umana e pertanto di notevole  interesse paesaggistico e naturalistico. Tale stato di conservazione è dovuto  alla tutela degli organismi che hanno gestito la riserva naturale e anche  perchè in passato l’area è stata protetta in quanto riserva reale di caccia,  impedendo già da allora l’utilizzo speculativo dell’area.  
                    Esso misura la  superficie di circa 250   ettari, 6,5   Km. di perimetro e ha forma ellittica con l’asse  maggiore di circa km 2 e quello minore di circa km 1,6. La depressione interna  presenta nella zona centrale alcuni rilievi, formatisi per effetto di eventi  vulcanici succedutisi nel tempo, noti come il “Colle dell'Imperatrice”, “La Rotondella” e “I  Pagliaroni” e nella zona occidentale, prevalentemente pianeggiante, tre stagni  tra i quali il maggiore è denominato “Lago Grande”, ricchi di specie animali e  vegetali.  
                    Le ultime manifestazioni vulcaniche verificatesi sono state di tipo  fumarolico e idrotermale e per tal motivo gli Astroni sono stati utilizzati in  passato come stazione termale. Nei primi anni del Novecento sono stati  riscontrati affioramenti di mofete. La riserva naturale oggi tutelata dal WWF è  sede di un importante centro per il recupero della fauna selvatica. All’interno  del cratere vivono indisturbati volpi e faine e una grande varietà di uccelli  tra i quali anche rapaci come la poiana e il gheppio.  
                    Per la sua particolare  forma “a catino” il microclima varia con temperature che si riducono alle varie  quote per l’effetto dell’umidità, generando così nell’area differenti tipi di  vegetazione, quali macchia mediterranea sull’orlo del cratere e di tipo foresta  umida sul fondo. Gli Astroni possono essere visitati e due sono i percorsi che  meglio fanno apprezzare la bellezza dell’area, infatti, un primo itinerario  segue il perimetro del cratere rasentando gran parte del muro di confine e  l’altro si articola sul fondo del cratere. 
                    Il sito è aperto al pubblico il Sabato, la Domenica e i giorni festivi dalle 10 alle 17, ultimo ingresso alle 15 (orario invernale). Dalle 10 alle 18, ultimo ingresso alle 16 (orario estivo). L'offerta del parco prevede due percorsi uno paleontologico e l'altro naturalistico. 
                    Il biglietto intero per il percorso paleontologico (Sentiero Dinosauri e sentiero naturalistico) è di € 10, ridotto a € 7,5 per ragazzi dai 4 ai 18 anni compreso i componenti dello stesso nucleo familiare e adulti ultra 65enni, nonchè accompagnatori di persone diversamente abili. Per i soci WWF € 4. Ingresso gratuito per bambini con meno di 4 anni e persone diversamente abili. 
                    Il biglietto intero per il percorso naturalistico (Solo sentiero naturalistico) è di € 6, ridotto a € 4 per ragazzi dai 4 ai 18 anni e adulti ultra 65enni. Ingresso gratuito per i soci WWF, bambini con meno di 4 anni e persone diversamente abili.                     
                    E' obbligatoria la prenotazione per tutti i visitatori, da  effettuarsi entro le  ore 17 del venerdì.  
                     Per raggiungere gli Astroni: Linea autobus ANM C14 dalla stazione della  ferrovia (Circumflegrea) di Pianura 
                    Oppure in auto: Uscita tangenziale di Agnano (n° 11),  alla rotatoria svoltare a destra e proseguire lungo via Agnano agli Astroni,  per circa 1,7 Km fino al piazzale di ingresso, civico 468. 
Coordinate: 40.84012900218347° N,  14.159119874238968° E 
Per contatti: 
Telefono – 081 588 37 20 - Fax – 081 588 12 55 
WhatsApp – 392 323 1220 (solo messaggi) 
e-mail  – oasiastroni@wwf.it 
Per ulteriori informazioni vai al SITO 
  
  
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